BELLEZZA: CONSIGLI UTILI

L'acido ialuronico

CHE COS'E'?

Dal punto di vista chimico l'acido ialuronico viene classificato come un glicosaminoglicano. La particolare struttura chimica dona all'acido ialuronico numerosissime proprietà che lo rendono particolarmente utile sia in campo medico che estetico. La sua capacità di legare acqua ed altre sostanze da infatti origine a gel protettivi, particolarmente utili per la cute e le articolazioni. Stimolando la formazione di collagene e tessuto connettivo l'acido ialuronico protegge l'organismo da virus e batteri, aumenta la plasticità dei tessuti e garantisce l'ottimale idratazione cutanea. Ha inoltre proprietà cicatriziali ed antinfiammatorie. 

INVECCHIAMENTO DELLA PELLE

L'acido ialuronico è un componente fondamentale del derma. Grazie alle sue proprietà conferisce alla pelle le classiche caratteristiche di elasticità e morbidezza. La sua concentrazione all'interno del tessuto connettivo cutaneo tende tuttavia a diminuire con l'avanzare dell'età. Se da un lato questo costante e considerevole decremento è tra i principali responsabili dell'invecchiamento cutaneo dall'altro l'iniezione di acido ialuronico consente di riattivare le pelli mature stimolando la funzionalità cellulare e donando alla pelle la compattezza e la lucidità perduta. 

ARTROSI

L'acido ialuronico è un componente fondamentale del liquido sinoviale. Tale liquido è posto all'interno delle articolazioni con lo scopo di proteggere la cartilagine dall'usura e da carichi eccessivi. Il liquido sinoviale, oltre ad ammortizzare i movimenti assicura il nutrimento alla cartilagine, accelerandone i processi riparativi. L'invecchiamento articolare, così come quello cutaneo, si associa ad un decremento nella produzione di liquido sinoviale. L'acido ialuronico è particolarmente efficace nella cura e nella prevenzione dell'artrosi, una patologia degenerativa che coinvolge la cartilagine.

Borse e occhiaie

Cosa sono?

Le borse sotto gli occhi (lieve gonfiore sotto gli occhi) sono molto frequenti quando non si è più giovanissimi, con l’andare dell’età, infatti, i tessuti che circondano gli occhi, compresi alcuni dei muscoli che sostengono le palpebre, si indeboliscono. Il normale grasso che aiuta a sostenere gli occhi può spostarsi nella palpebra inferiore, causando una specie di gonfiore: nello spazio sotto gli occhi possono inoltre accumularsi liquidi, che contribuiscono ad aumentare il gonfiore. Le borse sotto gli occhi di solito sono una preoccupazione estetica e solo raramente un sintomo di una patologia grave, è comunque possibile migliorare l’aspetto usando alcuni rimedi pratici naturali, ad esempio gli impacchi freddi. Se il gonfiore sotto gli occhi è continuo o dà fastidio, è possibile ricorrere a terapie cosmetiche.

Cause:

Questa situazione può essere causata da diversi fattori tra cui ricordiamo:

- Ritenzione idrica, dovuta agli sbalzi climatici (ad esempio giorni caldi alternati a giorni umidi), agli ormoni o all’alimentazione ricca di sale,
- Dormire supini,
- Non dormire a sufficienza,
- Allergie o dermatiti, soprattutto se il gonfiore è accompagnato da rossore e prurito,
- Ereditarietà.

Sintomi:

Le borse sotto gli occhi possono presentarsi con:

- Lieve gonfiore,
- Pelle gonfia o cascante,
- Occhiaie scure.

Cure:

- Dermatologia: le terapie dermatologiche usate tradizionalmente per attenuare le rughe, ad esempio il laser o il peeling chimico, possono migliorare il tono e l’elasticità della pelle. Le borse sotto gli occhi e l’eventuale discolorazione possono migliorare grazie a queste terapie.

- Medicina estetica: per rimuovere le borse sotto gli occhi è possibile ricorrere alla blefaroplastica, l’intervento estetico alle palpebre. Durante l’intervento il chirurgo pratica un’incisione sotto le ciglia, seguendo le pieghe naturali dell’occhio, o nella palpebra inferiore. Il chirurgo rimuove poi il grasso e la pelle in eccesso.

- Rimedi naturali: I consigli seguenti vi aiuteranno a far diminuire o a eliminare le borse sotto gli occhi:

a) Impacchi freddi. Inumidite un asciugamano pulito con dell’acqua fredda. In piedi, applicate l’asciugamano umido sulla pelle della zona degli occhi per alcuni minuti, premendo leggermente.
b) Dormite a sufficienza. Per la maggior parte degli adulti, sono sufficienti sette, otto ore di sonno per notte.
c) Dormite con il capo leggermente sollevato. Aggiungete un cuscino oppure alzate il materasso sotto la testa di alcuni centimetri: così facendo impedirete ai liquidi di accumularsi nella zona sotto gli occhi mentre dormite.
d) Diminuite i sintomi dell’allergia. Se possibile, evitate gli allergeni e chiedete al medico quali farmaci (con o senza prescrizione) potete usare. Chiedete al medico quale strategia di prevenzione è opportuno seguire se le borse sono dovute all’allergia allo shampoo, ai saponi, ai cosmetici o ad altre sostanze.

- Alimentazione: il segreto per combattere le occhiaie è seguire la giusta dieta alimentare. E’ quel che sostiene una famosa nutrizionista inglese: quando il riposo non basta a far sparire quei brutti segni neri sotto agli occhi, il problema potrebbe essere l’anemia, cioè una carenza di ferro nel sangue, che ostacola l’ossigenzione della pelle del viso e la rende meno brillante. Per invertire la tendenza non si deve far altro che mangiare cibi ferrosi come carne rossa, uova e legumi, con l’accorgimento di consumare nello stesso pasto alimenti ricchi di vitamina C, come arance e cavolini di Bruxelles, per facilitarne l’assorbimento. E’ anche meglio evitare di bere tè perchè il tannino contenuto nella bevanda ostacola la metabolizzazione del ferro.

Punti neri

Cosa sono e come si formano?

I punti neri, più precisamente chiamati comedoni, compaiono sul viso, specialmente sul naso, sulla fronte e sul mento, e si presentano come piccoli inestetismi della pelle dal colore scuro. Appaiono soprattutto in presenza di pelli grasse e unte dai pori dilatati. 

I punti neri si formano quando i follicoli della pelle si dilatano e vengono ostruiti da sebo, che in seguito si ossida e dà il caratteristico colore nero. Un punto nero infiammato può provocare un brufolo. Ma a differenza dei brufoli, che si possono schiacciare e che dopo qualche tempo scompaiono, i punti neri rimangono creando un fastidio permanente.

Come prevenirli?

Per prevenire i punti neri ed evitarne la formazione, è importante seguire un'alimentazione corretta ricca di frutta e verdura e tenersi lontano da cibi contenenti grassi e zuccheri in abbondanza. Anche l'acqua fa la sua parte: l'acqua è una fonte di benessere e purifica l'organismo e la pelle, quindi bisognerebbe berne almeno 2 litri al giorno. 

Per liberarsi dai comedoni è inoltre essenziale detergere il viso quotidianamente e svolgere almeno due scrub per il viso settimanali, dopo un bagno di vapore con ortica e alloro. È di aiuto anche applicare maschere purificanti e utilizzare tonici astringenti dopo la detersione.

Come eliminarli?

Nonostante tutte queste cure, spesso i punti neri rimangono ostinatamente. Allora come si può fare per liberarsene? È davvero importante cercare di non schiacciarli a mani nude, se non seguendo una procedura adeguata: si rischia infatti di infiammare i punti neri facendo nascere un brufolo o di creare una antiestetica ferita.

La procedura per schiacciare i punti neri non è complicata, ma è importante eseguirla con attenzione. Per prima cosa fai un bagno di vapore con alloro e ortica: fai bollire 2 litri d'acqua in una pentola e aggiungi alcune foglie secche di alloro e ortica.

Una volta che l'acqua è bollente, avvicina il viso al vapore: copri la testa con una salvietta, creando una mini sauna. Rimani in posa per almeno 10 minuti, in modo da far aprire tutti i pori e da facilitare la rimozione delle impurità. Dopo il bagno di vapore passa al gommage per il viso: un'esfoliazione aiuta ad eliminare i punti neri.

Poi, mettendo una garza sulle unghie, procedi a schiacciare i comedoni: fai una leggera pressione ai lati del punto nero in modo che il sebo fuoriesca. Dopo questa piccola operazione applica un po' di disinfettante o dell'olio essenziale di lavanda sull'impurità e, se è il caso, metti un piccolo cerotto sulla zona.

Doppio mento

Cos'è?

Il doppio mento è un fastidioso inestetismo che consiste in depositi di grasso sotto il collo e che colpisce sia uomini che donne indipendentemente dall'età.

Il doppio mento può comparire nel tempo per diverse motivazioni:
- sovrappeso, in soggetti obesi o con chili di troppo,
- ereditarietà, può comparire anche in persone magre e in forma che ereditano geneticamente questo   problema,
- tipologia di lavoro, è stato dimostrato che chi passa per lavoro molte ore al computer sviluppa nel tempo la cosiddetta "pappagorgia" a causa della postura innaturale del collo,
- età, con l'età la pelle tende a rilassarsi e a perdere tonicità cadendo sul collo.

Come si può eliminare?

Il doppio mento si può eliminare in diverse modalità come: la dieta: se il doppio mento è dovuto a sovrappeso è consigliabile una dieta dedicata, naturalmente con la perdita di peso su tutto il corpo, si noterà anche una diminuzione del grasso sotto il mento.
La dieta deve essere bilanciata e deve tenere conto della struttura fisica della persona.
La ginnastica facciale: uno degli esercizi più consigliati e utilizzati è seduti su una sedia piegando il collo verso sinistra premendo con forza la lingua contro le gengive per dieci volte consecutive per poi ripetere l'operazione anche sul il lato destro.
Le operazioni chirurgiche nei casi estremi: sono invasive, dispendiose e necessitano di un periodo post operatorio di guarigione di alcune settimane. Le nuove tecniche chirurgiche non lasciano comunque cicatrici o segni visibili.
Le creme naturali: sono creme naturali senza effetti collaterali che grazie alle componenti eliminano il problema del doppio mento in pochi giorni creando e mantenendo nel tempo ad un effetto tensorio della pelle assolutamente naturale.

Chiedi consiglio al tuo farmacista.

Esercizi consigliati

1. Portando la testa avanti e indietro, espirare e inspirare ritmicamente seguendo il movimento. Quando il collo sarà ben rilassato, guardare il soffitto. Coprire il labbro superiore con quello inferiore, mantenere la posizione per una decina di secondi, espirare, riportare la testa in posizione naturale.
2. Lo stretching con la lingua è un altro utile rimedio per eliminare il doppio mento. Appoggiando la lingua sull'arcata dentale, e premendo contro la gengiva, si mantengono in tensione i muscoli sia della bocca che del collo, aiutando a tonificarli. Questo esercizio può essere ripetuto più volte al giorno, ogni volta che se ne presenti l'occasione.
La costanza nell'esercizio e l'utilizzo di prodotti mirati alla cura del doppio mento garantiscono risultati sia a breve che a lungo termine.

Praticare la ginnastica facciale 10 minuti al giorno può dare risultati duraturi dopo pochi mesi.